Dott. Roberto Grignani
L’ernia inguinale è una patologia estremamente frequente nella popolazione mondiale, arrivando a colpire circa il 25% dei maschi, con incidenze diverse rispetto all’età del paziente.
Le donne sono molto meno colpite da questa patologia, andando incontro più frequentemente ad altri tipi di ernia della parete addominale, quali l’ernia crurale e l’ernia ombelicale.
La popolazione maschile è maggiormente colpita agli estremi dell’età, quindi in età infantile ed adolescenziale e nell’età anziana, poiché la parete muscolare addominale di contenimento è nella prima fase di vita in via di formazione e di rafforzamento, mentre nelle fasi più avanzate della vita si assiste ad un indebolimento della muscolatura addominale con un maggior rischio di sviluppare questa patologia.
Una incidenza maggiore si ha poi in quei soggetti sottoposti a sforzi importanti, quindi molte categorie di lavoratori, come i muratori, magazzinieri, imbianchini, idraulici ecc. ed in quei soggetti sottoposti a sforzo fisico per attività sportiva, in particolare che riguardi l’allenamento con pesi
La Patologia
Molto frequente è quindi il paziente con patologia erniaria, arrivando ad rappresentare cifre importanti di interventi chirurgici per questa patologia su tutto il territorio nazionale e non solo.
Negli ambulatori di Chirurgia è molto frequente il paziente con patologia erniaria in particolare quella inguinale.
Ecografia ed Ernia Inguinale
L’ecografia è sempre uno strumento importantissimo per la patologia della parete addominale, a patto che vengano rispettate due condizioni,
• la prima è che l’ecografista abbia una ampia esperienza al riguardo della patologia da diagnosticare
• la seconda è che l’ecografo sia il più recente possibile per le migliori definizioni a cui può arrivare per meglio diagnosticare la patologia in esame
Lo studio della regione inguinale, permette, nelle mani capaci dell’operatore di individuare la porta erniaria, definirne con precisione le dimensioni, definire quanto la parte erniata impegni il canale inguinale, se all’interno dell’ernia siano presenti visceri addominali, se l’ernia sia o meno riducibile, individuando quindi la complicanza più frequente e cioè l’incarceramento.
Il solo esame clinico non permette di dare da solo tutte queste informazioni, per tale motivo l’ecografia è un esame utile e insostituibile per meglio definire la gravità della patologia erniaria.
Il Dr. Roberto Grignani, grazie all’esperienza maturata in anni di diagnostica ecografica muscolo tendinea e grazie all’esperienza chirurgica personale è in grado di definire con accuratezza la tipologia di patologia erniaria e la gravità della stessa.